San Martino in Rio – “Voi fate SPECULAZIONE POLITICA”NO, caro Sindaco, la nostra NON è speculazione politica! Sembra infatti essere questo il nuovo ritornello della Giunta Fuccio dopo il noto “fate ostruzionismo” e “voi cercate voti”!
Sono le vostre azioni, cara Giunta, dettate più dalle contingenze e a mettere qualche pezza, piuttosto che frutto di una programmazione mirata e lungimirante: sono le vostre azioni che creano imbarazzo.
Memoria corta? Rinfreschiamo…
- Edificio scolastico di via Rivone da trasformare in chissà che cosa: problema rinviato al 2020 dopo le proteste dei cittadini
- Convenzione centri di raccolta rifiuti S. Martino/Correggio: ritirata in Consiglio Comunale dopo lacune numeriche e palesi anomalie (tra cui un clamoroso conflitto di interessi).
- Emergenza profughi: emergenza era, emergenza è rimasta. Intanto è montata la protesta della cittadinanza sull’idea di poter mettere alcuni ragazzi nella casa protetta per anziani. E l’incontro alla casa di riposo di agosto non era per “verificare la fattibilità della proposta”, caro Sindaco, ma per presentare la vostra decisione!
- Concorso idee per il nuovo plesso scolastico di via Manicardi: molti “refusi” (detti più comunemente errori!) nel bando (IVA al 21%, citazione di legge abrogata da 10 anni, ecc.), cifre indicative… insomma niente di certo!
- Bando per dipendente pubblico…opss, non è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale come prescrive la legge (non quella dello sport)!
- Bilancio della casa di riposo in attivo…utilizziamolo per ripianare i debiti delle strutture degli altri comuni, quando ancora non si poteva!
- Ripartizione dei proventi delle multe: vengono mostrate tabelle di calcolo allegate alle delibere…neanche il segretario comunale le ha queste tabelle… forse che non ci siano realmente?
Tutto questo, caro Sindaco, cara Giunta, cara Maggioranza… tutto è farina del vostro sacco! Quanta abbondanza!
NON è, perciò, speculazione politica: semplicemente NOI di Alleanza Civica NON vogliamo essere complici di un’Amministrazione (Sindaco, Giunta e Maggioranza) che del pressapochismo, della vaghezza e dell’inconsistenza ne ha fatto il proprio marchio di fabbrica.
Un’Amministrazione, insomma, incapace di pensare più in là del proprio naso e sempre pronta a dare in pasto al paese ed ai cittadini qualsiasi cosa pur di non mostrare la verità, ovvero la grave difficoltà che ha nel governare.