San Martino in Rio – Pubblichiamo il comunicato stampa che abbiamo trasmesso ad opposizioni unite nel pomeriggio alla Gazzetta di Reggio, in replica alle dichiarazioni del Sindaco pubblicate questa mattina.
I gruppi di opposizione Alleanza Civica per San Martino e Progetto San Martino, i cui consiglieri comunali Villa, Lusetti, Catellani e Caffagni hanno partecipato alla pubblica assemblea di mercoledì 17 ottobre u.s., replicano alle dichiarazione del sindaco, apparse lunedì 22 ottobre sulla stampa locale. Le dichiarazioni del sindaco, oltre che essere del tutto disancorate dalla realtà dei fatti su come si è svolto l’incontro di mercoledì, sono anche preoccupantemente contraddittorie.
Il sindaco ha evidentemente mistificato le reazioni esacerbate del numeroso pubblico accorso per la discussione sulla proposta di progetto di trattamento FORSU presentato da Iren. Non possiamo non evidenziare che sia la Giunta comunale, sia il dott. Piccinini, sia l’ing. Pergetti sono stati bersaglio di aspre critiche, furiosi interventi e, soprattutto, forti e palesi reazioni contrarie a quanto dichiaravano. La ricostruzione della serata offerta dal sindaco è pertanto del tutto inattendibile e non veritiera. Come non ricordare le levate di pubblico durante gli interventi, tanto da richiedere diversi richiami da parte del sindaco stesso a mantenere un atteggiamento calmo?
Ciò che più preoccupa sono, tuttavia, le dichiarazioni contraddittorie che il sindaco ha rilasciato alla stampa. Da un lato dice infatti che l’impianto è sicuro e, dall’altro, che ha depositato ben 12 osservazioni al progetto di Iren.
Delle due, l’una: o l’impianto è sicuro (e garantisce lui, quale autorità sanitaria comunale) o presenta profili dubbi, tanto da richiedere la formulazione di ben 12 osservazioni. Tali osservazioni, presentate nel corso della pubblica assemblea di mercoledì scorso, non vertono su aspetti secondari dell’impianto, ma su questioni centrali.
Il sindaco ha dichiarato di avere chiesto, tra le 12 osservazioni, l’approfondimento sui rischi per la salute con lo studio di impatto sulla salute e la verifica di soluzioni alternative, quali la realizzazione di più impianti. Come si fa allora a dichiarare che l’impianto è sicuro? Dove è finita la forte preoccupazione esternata dal sindaco per la tutela della salute esternata mercoledì sera? Gli applausi del pubblico di cui parla Fuccio sono stati offerti al sindaco proprio quando esprimeva la preoccupazione sulla salute e condivideva con il pubblico la preoccupazione per l’impatto che tale impianto potrebbe avere sulla popolazione da un punto di vista sanitario.
Qual è la posizione del sindaco Fuccio allora? Di preoccupazione per la salute come dichiarato in assemblea pubblica o convinto della sicurezza dell’impianto? Ricordiamo al primo cittadino che affermare che l’impianto è sicuro equivale ad avvallare il progetto.
Infine, diamo atto che il Sindaco, in risposta alla domanda del consigliere Caffagni che chiedeva lumi sulla provenienza dei rifiuti che saranno smaltiti nell’impianto in progetto, ha espresso la medesima preoccupazione del consigliere di opposizione. Tuttavia, Fuccio ha replicato a Caffagni di voler inserire un vincolo al proponente, ovvero ad Iren, consistente nella necessità di smaltire solo i rifiuti delle tre province di Reggio, Parma e Piacenza.
Peccato che tale proposta sia giuridicamente difficile da sostenere, tanto che lo stesso ing. Pergetti di Iren ha dovuto smentire il sindaco. Ben più appropriato sarebbe stato per Fuccio, preoccupato per la salute dei concittadini, chiedere e commissionare a tecnici e medici qualificati uno studio sull’impatto sanitario ed ambientale indipendente rispetto a quello del proponente ed indipendente da sponsorizzazioni del proponente stesso.
