Principali temi di interesse nel consiglio comunale:
- Alienazioni: se per far “quadrare” le coperture per la realizzazione delle opere pubbliche, una parte cospicua è rappresentata dalla vendita o permuta di proprietà del comune (immobiliari e non) è evidente che i cronoprogrammi per la realizzazione di tali lavori non potranno mai essere rispettati, in quanto i costi e i tempi per “capitalizzare” non possono essere controllati dal Comune, in quanto si opera sul mercato. La campagna elettorale è finita e i progetti tornano nei cassetti delle scrivanie degli assessori.
- Complanare di Gazzata: Il sindaco annuncia che “il progetto dovrebbe arrivare questa estate” e “potrebbero partire le gare”. Dovrebbe, potrebbe, tutti gli “ebbe” di questo mondo, ma di concreto?
- Vulnerabilità sismica: per il plesso scolastico di via Rivone, l’amministrazione ha deciso di non procedere con l’analisi di vulnerabilità sismica, perchè l’edificio è in predicato di cambio di destinazione d’uso. Dal momento che l’ampliamento della scuola di via Manicardi è una chimera e cosa si voglia fare dell’edificio di via Rivone è un mistero, per quanti anni i bambini frequenteranno la scuola senza sapere se ha i criteri antisismici o meno?
- Convenzioni: per il momento non sono previsti tagli, ma come dice il vicesindaco Ferrari: “la parola mai o non le faremo non si può dire”. Un pò come il proverbiale “state sereni”…
- Impianto fotovoltaico: rende ancora oppure no? Domanda semplice che richiederebbe una risposta altrettanto semplice per chi fa l’amministratore. Ci si deve accontentare di un generico “è in corso di valutazione”
Curiosità:
- Quattro milioni di euro lo scostamento richiesto per realizzare le opere pubbliche che in campagna elettorale sembrano di prossima realizzazione, ma che difficilmente vedremo cantieri prima di qualche anno
- Sindaco: “la complanare è un progetto sicuro”
- L’indennità di fine mandato per il sindaco Fuccio ammonta a € 14.650