DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Numero 82 del 30 Novembre 2023
Il Consigliere Villa
Sinteticamente, l’interpellanza nasce da un fatto positivo, cioè l’approvazione del progetto “Bibliohub giovani al centro”, che ha visto il Comune risultare beneficiario dell’assegnazione di fondi. Su questo tema a settembre abbiamo posto un’interpellanza perché volevamo saperne di più, però dalle risposte che abbiamo ottenuto sono emersi ulteriori dubbi e necessità di chiarimento, anche in virtù di una certa incoerenza delle risposte che abbiamo trovato nell’interpellanza a risposta scritta. Per questo motivo seguono le domande a cui mi appresto ad ascoltare le risposte.
L’Assessore D’Urzo
Considerando che sempre a proposito della proposta progettuale “Bibliohub giovani al centro”, l’11 ottobre scorso è stata inviata la risposta a un’interrogazione a risposta scritta sempre del gruppo di Alleanza Civica, non nascondo una certa meraviglia nell’affrontare una nuova interpellanza che contiene domande a cui di fatto è già stato risposto. Pertanto pur riconoscendo che in premessa avete definito questa iniziativa meritevole, trovo che il tenore e i contenuti delle domande rivelino in realtà una notevole diffidenza da parte vostra nei confronti sia del progetto, sia del personale che con impegno ed abnegazione si è speso per elaborare una proposta adeguata alla partecipazione ad un avviso ministeriale, con l’obiettivo di raccogliere risorse da investire a favore di tutti i cittadini. Proposta progettuale che, ricordo ancora una volta, è risultata finanziabile, ricordo anche che nella nostra provincia solo altre tre biblioteche hanno raggiunto il nostro risultato ed una è la Panizzi, finanziabile, ma non è finanziata. Per questo ribadisco che tutte le richieste riguardo la realizzazione e l’operabilità sono premature. Sottolineo anche che la partecipazione a bandi ed avvisi richiede competenze e professionalità e l’impegno di un numero di unità di personale importanti. Un Comune come il nostro non manca certo di qualità e l’esito del bando lo dimostra, ma di certo non possiamo affermare che le unità di personale siano tali da
potere farsi carico costantemente di attività al di fuori dell’ordinario. Per questo è da ritenersi straordinario il risultato raggiunto, per questo riteniamo decisamente inappropriati i toni e i contenuti di alcune richieste che mirano a fare passare dipendenti e amministratori come superficiali e distratti, considerando anche che sono già state ampiamente illustrate le ragioni di alcune imprecisioni anche nella risposta alla precedente interrogazione. Ora vado nel merito, adesso rispondo alle domande. Le associazioni che non hanno partecipato non hanno presentato alcuna osservazione in merito alla loro non adesione. Oltre a quanto vi è stato già scritto in precedenza, ricordo che la Regione Emilia Romagna… questa è la domanda 2/3. Vuoi che la leggiamo? Se si legge magari è più chiaro. Oltre a quanto vi è stato già scritto in precedenza, ricordo che la Regione Emilia Romagna, e la Consigliera Catellani lo saprà senz’altro, nell’ottobre del 2021 ha pubblicato un elaborato molto interessante, “Noi al tempo della pandemia. Essere adolescenti in Emilia Romagna nel 2021”. In collaborazione con l’ufficio scolastico regionale il gruppo di esperti, in qualità di referenti per l’adolescenza del proprio ambito
territoriale, ha svolto un prezioso lavoro di confronto ed approfondimento, da cui è nato un questionario dettagliato e specifico, somministrato complessivamente a 20.750 ragazzi… non so, se interessa continuo, sennò…
[Voce fuori microfono non comprensibile, ndr]
L’Assessore D’Urzo
Non è necessario litigare, non penso proprio.
…dagli 11 ai 19 anni sul territorio regionale. Seppur non omogenei per ogni provincia, gli effetti della pandemia sulla vita degli adolescenti sono risultati significativi per ogni territorio. Parte dell’analisi di contesto della proposta progettuale si rifà anche a questi dati, ma soprattutto all’elaborazione che di questi è stata fornita dalla Regione. Nella proposta progettuale il calo dei prestiti e degli accessi è stato attribuito agli effetti della pandemia e del lockdown, inteso come impossibilità a mantenere le abitudini sociali pre-pandemiche. La tabella dei dati degli accessi, dei prestiti e delle presenze in aula studio relativi al periodo 2019 – 2023, sono una fotografia di quanto è successo in quell’arco temporale. Pertanto sarebbe un errore creare un legame basato su evidenze scientifiche tra disturbi da stress e calo dei prestiti. Domanda 4 e 5: è già stato spiegato l’errore, in buona fede, dei tecnici che hanno considerato corretti i dati obsoleti presenti sul sito della società sportiva San Martino Sport. In riferimento alle domande 4 e 5 però, che ben poco hanno a che fare con gli obiettivi e le finalità del progetto, vorrei sottolineare che la predisposizione di una proposta progettuale di queste dimensioni, anche economiche, richiede per un Comune come il nostro un impegno tutt’altro che scontato, soprattutto se consideriamo i tempi stretti concessi all’elaborazione e alla stesura della proposta. Un elemento non corretto, per altro non dirimente sia per forma che per contenuto, può capitare, soprattutto quando l’attenzione e la concentrazione sono posti sulle parti fondamentali dell’elaborato. Non spostiamo l’attenzione dall’obiettivo di questo progetto, né dal lavoro che è stato necessario per arrivare a questo punto. Come già detto, siamo tra i pochissimi in provincia ad essere stati ammessi al finanziamento. Come noi la Panizzi. Credo di non avere bisogno di paragonare le dimensioni e il numero di dipendenti tra noi e loro. Domanda 6: pare che non sia chiaro da questa domanda quale sia lo stato della proposta progettuale. La convenzione con il Dipartimento delle politiche giovanili e il servizio civile universale potrà essere sottoscritta e firmata solo se e quando il Dipartimento stesso finanzierà il progetto. Domanda 7: la proposta progettuale inviata al Dipartimento di cui sopra è a tutti gli effetti un progetto di minima articolato su sei obiettivi specifici: 1) ampliamento dei servizi offerti dalla biblioteca; 2) riorganizzazione dell’apertura della biblioteca; 3) percorso partecipato per la realizzazione del progetto relativo al nuovo spazio; 4) realizzazione del nuovo spazio polifunzionale; 5) programmazione e gestione delle attività; 6) continuità dell’offerta rivolta ai giovani. Come specificato nella sezione 4, elementi descrittivi del progetto, in merito al punto 1, ampliamento dei servizi offerti dalla biblioteca, per raggiungere questo obiettivo è necessario procedere con l’assunzione di nuovo personale adeguatamente formato, a tempo determinato, che sarà coinvolto attivamente nell’organizzazione e nella gestione del progetto, compresa l’apertura della nuova sala polifunzionale e l’organizzazione delle attività corsistiche. Per procedere all’assunzione di personale occorre tempo. Per questo motivo nel cronoprogramma sono stati indicati sei mesi per il raggiungimento di questo obiettivo. Solo in seguito, quindi dal settimo mese, la biblioteca amplierà il proprio orario di apertura, come previsto dall’obiettivo 2, riorganizzazione dell’apertura della biblioteca. Punto 8. Il Dipartimento delle politiche giovanili e del servizio civile universale con una nota del 20 luglio 2023, acquisita al protocollo al n. 6693, ha richiesto diversi documenti propedeutici alla successiva eventuale sottoscrizione della convenzione, tra i quali figura il cronoprogramma aggiornato comprensivo del dettaglio delle attività già previste nella scheda progetto presentata in sede di candidatura. In data 14 settembre, con protocollo 8052, sono stati inviati al Dipartimento tutti i documenti richiesti. In quell’occasione il cronoprogramma relativo al percorso partecipato per la realizzazione del progetto relativo al nuovo spazio, è stato modificato appunto per permettere il percorso condiviso con i giovani, facendolo iniziare al mese 3 invece che al mese 7. Di seguito il cronoprogramma aggiornato delle attività trasmesso al Dipartimento in data 14 settembre 2023 (ne ho qualche copia che vi posso poi lasciare). Le attività previste sono le seguenti: attività 1, ampliamento dei servizi offerti dalla biblioteca, quindi dal mese 1 al mese 6; attività 2, riorganizzazione dell’apertura della biblioteca dal settimo mese al diciottesimo; attività 3, percorso partecipato per la realizzazione del progetto relativo al nuovo spazio polifunzionale dal mese 3 fino al 18° mese; attività 4, realizzazione del nuovo spazio polifunzionale dal 9° al 14° mese; attività 5, programmazione e gestione delle attività dal 7° al 9°; attività 5, programmazione e gestione delle attività seconda parte, dal 10° al 18°; attività 6, continuità dell’offerta rivolta ai giovani dal 16° al 18° mese. Domanda 10. Come già detto, non è prevista alcuna erogazione di contributi alle associazioni. Qualora venisse richiesto ad alcune associazioni che abbiano sottoscritto o meno l’accordo di partenariato, di organizzare e gestire iniziative per la realizzazione del progetto, anche sulla base di quanto emergerà dal percorso partecipato, verranno rimborsate le eventuali spese sostenute a seguito di rendicontazione dettagliata. Domanda 11. Sulla proposta progettuale si dice: il progetto intende promuovere la costituzione di un gruppo di volontari stabile, con il fine ultimo di trasformare tale gruppo in una associazione legalmente costituita che possa operare in convenzione con il Comune. Il termine “promuovere”, come da vocabolario Treccani, significa contribuire a fare progredire, incoraggiare ed appoggiare. Si ribadisce ancora una volta quanto già detto nella precedente risposta. La costituzione del gruppo tecnico in associazione di volontariato è un esito auspicabile, ma non certo. L’apertura della biblioteca, qualora non ci siano forze e risorse necessarie alla prosecuzione dell’estensione dell’apertura, al termine del progetto tornerà alle attuali 25 ore settimanali. L’avviso pubblico al punto 3 dell’Art. 1 recita: le biblioteche oggetto delle proposte progettuali devono osservare un orario minimo di apertura al pubblico pari ad almeno 5 giorni a settimana per 8 ore al giorno, da intendersi o quale orario ordinariamente osservato o anche orario protratto proprio per effetto della proposta progettuale di cui al presente avviso. Punto 12. Infine i costi diretti in risorse umane si riferiscono a personale esterno. A molte di queste domande abbiamo già dato risposta in passato. Spero che questa volta prevalga davvero l’attenzione a quella che anche voi avete definito meritevole iniziativa, considerato che nel caso in cui la proposta progettuale venisse finanziata, rappresenterà non solo una bella occasione per i giovani, come dite voi, bensì un’opportunità per tutti i cittadini di San Martino in Rio. La nostra è una bellissima biblioteca e noi vogliamo che venga utilizzata sempre di più ed è nostro dovere fare il possibile affinché il numero più grande possibile di cittadini sia a conoscenza dei servizi della biblioteca e possa usufruirne. Questa è una grande opportunità per il nostro territorio e richiederà tutto lo slancio, l’entusiasmo e la competenza di cui non solo noi amministratori, ma anche il nostro personale, è capace. Per questo sarebbe auspicabile l’appoggio di tutti.
Il Sindaco
Grazie all’Assessore Rosamaria d’Urzo. Adesso ridiamo la parola al Consigliere Villa per una breve risposta di soddisfazione o meno riguardo all’argomento e alla risposta ricevuta.
Il Consigliere Villa
Se l’Assessore si fosse limitata a rispondere alle domande poste, avrebbe limitato i danni, ma la vocazione alla paternale che la contraddistingue anche in questa occasione, evidentemente è troppo forte e quindi confonde diffidenza con chiarezza, che è un errore grave confondere la diffidenza con la chiarezza, ed usa toni lei sì inappropriati per dare giudizi che noi non abbiamo mai dato, li ha dati lei sui suoi collaboratori, non noi, lei li ha dati! Io dall’Assessore mi aspetto che prima di mandare un bando per chiedere migliaia di euro della collettività, sappia quali sono le associazioni sportive che esistono o che non esistono sul territorio e siccome l’ha messa giù in questi toni, sono molto insoddisfatto ed anticipo già che torneremo tutte le volte che lo riterremo necessario su questo tema.