DUP 2023: dichiarazione di voto del capogruppo Villa

San Martino in Rio – Di seguito la dichiarazione di voto del capogruppo di Alleanza Civica, Luca Villa, in merito alla discussione del piano programmatico (DUP 2023) presentato dalla giunta comunale per il triennio 2023-2025:

“L’intervento che vado a leggere l’ho preparato nei giorni scorsi non sapendo cosa ci avreste raccontato questa sera.  Ammetto che non sono particolarmente sorpreso di notare come nell’esposizione fatta dall’assessore competente ci sia sto un profluvio di numeri, mentre è risultata totalmente assente la politica. Cioè il perché dei numeri.

Ho anche apprezzato che l’assessore abbia rivendicato la continuità di questa giunta con quelle che l’hanno preceduta. Infatti pianificare il futuro non esime dell’occuparsi di quanto è stato mal pianificato nel passato. Anzi, proprio da quei buchi si dovrebbe ripartire.

Signor Sindaco, Giunta, colleghi della maggioranza,

il vostro DUP, in premessa, pone questa affermazione: “La programmazione è il processo di analisi e valutazione che , comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento”.

Bello, veramente bello, lo condividiamo in toto! Ma proprio perché lo condividiamo permetteteci di porvi alcune questioni che sono più che mai coerenti con l’approvazione del bilancio di previsione che discutiamo questa sera.

Domande che in alcuni casi via abbiamo già più volte rivolto, ma che devono essere rinfrescate al fine di dare coerenza ai discorsi che si fanno.

• Quale processo di analisi e valutazione vi ha portato solo negli ultimissimi giorni a rendere note un po’ di informazioni circa i servizi d’infanzia 0-3 anni? Con le iscrizioni aperte dal 13 marzo, cioè da domani, e con interventi pianificati da tempo sul Peter Pan, non era il caso di fare con largo anticipo un incontro pubblico per informare tempestivamente le famiglie?
• Quale processo di analisi e valutazione ha portato a generare il caos organizzativo e gestionale dell’area di via Rivone? Un caos che parte da lontano con la visione di una farmacia dentro una scuola che dopo oltre un decennio dalla visione politica che lo ha generato ha portato a non avere una farmacia comunale, a diversificare la sede del polo della primaria, a posizionare le pediatre nel cortile di una scuola e a disegnare una casa della comunità in un posto illogico e incoerente con le necessità di una siffatta struttura?
• Quale processo di analisi e valutazione dopo oltre un decennio vi impedisce ancora di farci conoscere, a noi come alla comunità tutta, cosa ne farete degli spazi di via Rivone una volta liberati dalle aule scolastiche? 
• Quale processo di analisi e valutazione vi porta ogni anno a rimettere mano a via Roma senza prendere la strada di un intervento definitivo che risolva il problema una volta per tutte?
• Quale processo di analisi e valutazione avete posto in essere per dare una soluzione al caos che avete generato, alimentato e solo in minima parte subito sul piano del personale? A proposito, leggiamo dai giornali che l’Ing. Testi sarà il candidato sindaco del PD a Correggio … avete valutato l’ipotesi che si vada ulteriormente ad allargare il buco. Vi siete accorti che ogni volta che tocchiamo l’argomento la situazione va a complicarsi ulteriormente?
• Quale processo di analisi e valutazione vi porta ad essere sempre l’ultimo comune della zona a fornire ai cittadini le indicazioni su come saranno organizzati i campi scuola?
• Quale processo di analisi e valutazione fa sì che del vostro millantato piano di rilancio del centro storico non si sappia e non si veda assolutamente nulla?
• Quale processo di analisi e valutazione avete posto in essere per dare risposte definitive a quei cittadini che sono stati vittime inconsapevoli dei pasticci (uso un eufemismo) che le vostre giunte hanno generato a seguito della variante mai approvata?
• Quale processo di analisi e valutazione via ha portato a dire in quest’aula che una nuova mensa non era necessaria per la primaria a tempo lungo mentre invece oggi rincorrete i fondi per farla come se questa fosse la scelta più ovvia del mondo?
• Quale processo di analisi e valutazione vi ha chiuso alla valutazione del progetto proposto da una delle società sportive del territorio, supportata generosamente da uno sponsor pronto a metterci la faccia, per la creazione di una nuova palestra, per ripiegare su un intervento che non ci è dato sapere se e quando si farà e soprattutto chi e come lo pagherà. E oltretutto senza con questo arrivare ad aumentare l’offerta alla cittadinanza.
• Quale processo di analisi e valutazione vi ha portato a far sì che l’unico intervento che riguarda il mondo giovanile sia il prosieguo del consiglio comunale dei ragazzi che, se va bene, interessa una infinitamente piccola e parziale porzione del mondo giovanile? Il nulla cosmico del vostro agire in materia è voluto o semplicemente ve ne siete dimenticati? Forse vi sfugge, e  allora ve lo suggeriamo noi, che questo è un tema sul quale l’attesa delle famiglie è spasmodica trovando in voi disinteresse e lontananza.
• Quale processo di analisi e valutazione vi porta a continuare ad ignorare le frazioni del nostro territorio? Gazzata, Trignano, Stiolo, abbiamo il dubbio che nemmeno sappiate esistano ancora. Di volontà politica si invecchia …

Ecco vedete, il fatto che oggi ci veniate a dire che le tasse non aumentano ci fa amaramente sorridere, è l’ultima linea di difesa di chi non ha altro da evidenziare. Dopo le mazzate che ci avete rifilato lo scorso anno ci mancava solo che tentaste il bis pure quest’anno. Suvvia, sarebbe stato troppo pure per voi.

I numeri del vostro bilancio, come di tutti i bilanci, hanno senso e significato, giustificazione e logicità se e solo se sanno essere indirizzati al bene della collettività. Se sono incasellati in modo che il paese che amministrate trovi in essi risposte alle attese e speranze che coltiva nel cuore.

E sono attese di benessere, di progresso e di buon senso. In sintesi se sono numeri che rispondo ad un disegno logico e coerente. L’esatto opposto di quanto emerge leggendo il vostro operato che ho appena sintetizzato nelle tante domane che ho posto.

Domande alle quali non solo non potete rispondere, ma che non sapete nemmeno voi come possano essere nate, tanto è evidente il degrado che la vostra azione ha generato e ahimè genererà.

Per tutto questo il voto di Alleanza Civica non può che essere contrario.