San Martino in Rio – Era il 18 Ottobre 2020 quando sui giornali, con grande enfasi, veniva pre-annunciata la fine dei lavori a completamento della tribuna del nuovo stadio (che ormai tanto nuovo non lo è più), ovvero la copertura e la realizzazione del primo piano della tribuna, che avrebbe finalmente dotato la Sammartinese di una nuova sede sociale e ambienti per attività sociali (uffici, sale, ecc.).
La Giunta Fuccio si spinse oltre, però, annunciando come data di fine dei lavori il 15 Novembre 2020; data suffragata anche dalla Determina n. 223 del 20/08/2020 in cui venivano prorogati i termini di consegna alla ditta esecutrice.
Questo, dicevamo, il 18 Ottobre 2020, ma occhio alle date.
Passato anche il 15 Novembre 2020 (data annunciata come fine dei lavori), oggi, a Giugno 2021, l’ennesimo articolo di giornale che rilancia la nuova/vecchia zona sportiva: “nel nuovo sintetico di Via Mondiali del ’82 stanno procedendo i lavori di completamento della copertura a conchiglia. Nell’ultimo livello verranno realizzati anche diversi locali che ospiteranno una sala riunioni e la sede della società“.
Contrariamente all’articolo del 18/10/2020, oggi nessuno si sbilancia più per dare un termine alla fine dei lavori: forse che il mancato taglio del nastro della nuova scuola abbia insegnato qualcosa?
Ma facciamo il punto dell situazione, perchè a forza di parole, parole e parole, si rischia di perdere di vista i fatti.
Il cartello di inizio lavori, ancora ben visibile sulla recinzione dell’impianto, riporta la data fissata per l’INIZIO DEI LAVORI: 26 Giugno 2019, con durata in 180 gg., ovvero il 26 Dicembre 2019. Eppure, a tutt’oggi persistono ancora lavori e cantieri.
In Consiglio Comunaleci è poi stato detto che, a causa di non meglio precisate modifiche normative, si è dovuto rivedere il progetto e, di conseguenza, i tempi si sono allungati.
Non essendo stato particolarmente chiaro questo passaggio, Alleanza Civica ha predisposto alcune interpellanze per far luce su questa situazione ed è emerso che si è voluto, tardivamente, adeguare il progetto messo a gara all’aggiornamento sismico.
Ben vengano tutte le migliorie, ma in oltre dieci (10) anni di esistenza del progetto, non le si potevano fare prima di aggiudicare la gara d’appalto, visto che fa riferimento ad un decreto ministeriale del 2008?
E’ evidente che ogni modifica al progetto avrebbe comportato dei ritardi, evitabili con una progettazione un pò più lungimirante.
Ricapitolando:
- 10/05/2019: con determina n. 183 conclusione della procedura di gara
- 26/06/2019: inizio lavori (termine fissato entro 26/12/2019)
- 13/12/2019: concessa la proroga di 6 mesi per la revisione del progetto (nuovo termine 22/06/2020)
- Dal 12/03/2020 al 04/05/2020: lavori sospesi per Covid
- 11/06/2020: fissato nuovo termine lavori al 22/08/2020
- 20/08/2020: proroga fine dei lavori al 15/11/2020
- 10/06/2021: cantieri stadio ancora attivi
Quindi siamo ormai alla fine dei lavori (finalmente) ma, a pochissimi mesi dal voto, scommettiamo che ci sarà presto il taglio del nastro dal premiato inaugurficio Fuccio?
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