San Martino in Rio – INCOMPETENTI è l’aggettivo con cui è possibile definire gli autori dell’ultima, incomprensibile, folle e antidemocratica scelta della Giunta di convocare una riunione sul tema mensa scolastica, ma non per spiegare a tutta la cittadinanza il perchè di una demolizione e successiva ricostruzione di un edificio già ora utilizzato anche per questo scopo, ma per spiegare solo ai genitori dei bimbi interessati come ovviare al disagio che questo progetto comporterà.
Come definire l’amministratore che non ha il coraggio delle proprie azioni? Come definire chi, pur eletto con il mandato di rappresentare tutti i cittadini, rifiuta di confrontarsi con essi? Come definire chi si nasconde dietro alla parola democrazia solo quando deve accusare di fascismo chi non la pensa come loro?
Della vicenda della nuova mensa scolastica si è scritto e parlato nei giorni passati, ma la tanto attesa replica della Giunta per spiegare, capire ed approfondire con tutta la cittadinanza non c’è stata. In compenso, è stata indetta una riunione, riservata ad un selezionato gruppo di persone, in cui spicca l’assenza del Sindaco tra coloro che relazioneranno sull’argomento. Già perché se hai la coda di paglia e delle tue idee chissà, forse ti vergogni, allora meglio evitare di affrontare i cittadini.
E allora largo alla teoria dell’amministrazione secondo la quale della nuova mensa scolastica se ne potrà parlare solo con i genitori dei bambini che il prossimo anno NON l’avranno a disposizione. Gli altri cittadini? Non si facciano domande: mamma Giunta si preoccupa per loro. Per loro (i cittadini) non capirebbero, quindi meglio che proprio non sappiano.
Di questo passo della Casa della Comunità saranno d’ora in poi informati solo coloro che avranno bisogno di un prelievo; della eventuale nuova palestra solo gli atleti; del rifacimento dell’asfalto deturpato per il FORSU solo coloro che devono andare a Reggio e via di questo passo.
Nessuno mette in discussione l’iniziativa di informare i genitori in merito all’organizzazione della mensa scolastica per il prossimo anno, ma PRIMA sarebbe stato necessario spiegare ai sammartinesi perchè si utilizzeranno soldi pubblici per demolire e poi ricostruire un qualcosa che che c’è già (ed è funzionale anche per tante altre attività) e su quali presupposti sia stata ponderata questa scelta.
E’ facile capire da questi comportamenti del Sindaco e della Giunta il “reale” valore che hanno parole come democrazia, confronto e partecipazione per la maggioranza che amministra (sempre peggio) San Martino: sono gli slogan di chi senza coraggio, senza idee e senza passione, tratta il Comune come se fosse cosa privata tra pochi intimi, mentre, al contrario, sarebbe auspicabile un coinvolgimento dei cittadini, che con il loro contributo ed i loro tributi, sono il paese stesso!
Incompetenti!
E forse,in questo caso, è davvero un eufemismo.
