San Martino in Rio – E’ con queste parole, rilasciate dai capigruppo di Alleanza Civica e Progetto San Martino, Luca Villa e Fabio Lusetti, al Resto del Carlino, che vogliamo commentare gli articoli apparsi in questi giorni sulla stampa locale.
Mai come in passato il post-elezioni del Giugno scorso si è caratterizzato per una rinnovata voglia di partecipazione, di confronto e di dialogo con la cittadinanza, in uno spirito di reciproca collaborazione e voglia di migliorare il nostro paese.
Proprio in forza di tale spirito, le liste civiche Alleanza Civica e Progetto San Martino hanno iniziato sin da subito a formulare proposte, a cercare soluzioni, a chiedere miglioramenti, ad avanzare nuove idee. Tutto ciò è stato quasi sempre bollato come “ostruzionismo”, come un bastone d’inciampo per la Giunta.
Così è avvenuto quando, più volte, abbiamo richiesto la costituzione delle commissioni consultive (strumenti di partecipazione e discussione con la cittadinanza), quando abbiamo chiesto la pubblicazione delle delibere sull’Informatore ed un maggior spazio per i gruppi di opposizione, quando abbiamo chiesto di poter visionare atti e documenti utili per cercare nuove proposte o per monitorare l’operato della Giunta.
Ed è proprio su tali tre aspetti che, dopo aver quasi sempre ricevuto la porta in faccia, i gruppi di opposizione, di comune accordo, hanno deciso di rivolgersi al Prefetto, quale Organo sovraordinato per un giudizio imparziale in merito ai comportamenti tenuti dalla Giunta e dare un nuovo impulso all’applicazione delle norme contenute nello Statuto Comunale, nei Regolamenti e nel Testo Unico sugli Enti Locali.
La condivisione tra Alleanza Civica e Progetto San Martino, della necessità di rivolgersi al Prefetto, esprime la non “aprioristica” mera lotta politica, infatti, non si tratta di posizioni di destra o di sinistra, si tratta di lavorare ed operare bene, nel rispetto delle regole, per San Martino.
Ciò è dimostrato anche dalla collaborazione che si è instaurata in Consiglio già dai primi mesi del mandato, tra le due liste civiche, segno che, in nome ed allo scopo della buona amministrazione, quando ci sono proposte e soluzioni ottimali, queste devono essere perseguite, a prescindere dalla posizione politica di appartenenza.
Auspichiamo che, una volta ottenuto il chiarimento richiesto circa il rispetto delle “regole del gioco”, si possa tornare alla consueta dialettica tra le parti e ad un sano confronto su problemi, necessità e prospettive per San Martino.