San Martino in Rio – Forse ai più sarà passato inosservato, ma c’è un progetto, presentato dalla nostra lista ed approvato in Consiglio Comunale, che sta riscuotendo un notevole seguito e che è presente in diversi programmi elettorali, tra cui la lista “Reggio è”, che sostiene il sindaco PD uscente Vecchi.
Servito su un piatto d’argento all’amministrazione comunale di San Martino dai nostri consulenti questo progetto innovativo, langue da ormai più di un anno in uno dei polverosi cassetti della giunta, incapace di dare seguito a quello che avrebbe visto il nostro paese come progetto guida ed esempio virtuoso per tante altre realtà.
Meglio seguire le piene del Tresinaro o creare profili Instagram… li sì che si fa audience!!!
Per chi si fosse perso le puntate precedenti, ci teniamo a precisare che la lista Alleanza Civica per San Martino già dal 2017 ha attivato un percorso di informazione alla cittadinanza sulle monete complementari. Questo percorso è sfociato nella presentazione dell’ordine del progetto “Buoni di Solidarietà Territoriale”, concepito dai professori Massimo Amato e Luca Fantacci (Amato poi contattato dalla lista a sostegno del Sindaco Vecchi) e approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di San Martino in Rio l’8 febbraio 2018.
Si trattava di un ordine del giorno dettagliato (vedi pdf), corredato da pareri legali e fondato sui principi della legge regionale 23 luglio 2014 n. 19 “Norme per la promozione e il sostegno dell’economia solidale”, che cita espressamente la promozione della nascita, della diffusione e dell’utilizzo, anche da parte di Regione ed Enti locali di strumenti non monetari, promuovendo il confronto e l’approfondimento sul tema delle monete complementari.
Il progetto è concretamente attuabile e non vi sono associati rischi. A San Martino tante sono le realtà commerciali che hanno deciso di aderire.
Vero è che da allora l’amministrazione locale, a guida PD, non ha avuto il coraggio di attivarlo e sia, ad oggi, rimasto lettera morta. Il tutto nonostante gli sforzi della proponente Alleanza Civica per San Martino per cercare di mettere concretamente in piedi il progetto. Nel giro di poco tempo, grazie ad una campagna di divulgazione, la pagina Facebook del progetto ha raggiunto 2372 follower, numerose sono state le richieste di contatto da diverse parti d’Italia e da tanti schieramenti politici.
Non siamo rimasti ad aspettare con le mani in mano che Sindaco e Giunta si muovessero, ma abbiamo sempre promosso e partecipato agli incontri organizzativi, abbiamo proposto di candidare il progetto a bandi (offrendoci di compilarli) per ottenere finanziamenti, abbiamo contattato fondazioni/enti per promuovere il progetto, abbiamo sostenuto le spese per le modifiche della piattaforma e per i viaggi dei docenti che ci hanno supportato.
A onor di cronaca, il sindaco e l’assessore alle attività produttive hanno sempre partecipato ai vari incontri sia della commissione istituita ad hoc che con gli stakeholder rilevanti. Nonostante tutto ciò, a oltre un anno dall’approvazione, il progetto è ancora di là dall’essere concretamente attuato e dall’Amministrazione comunale non arrivano segni di svolta in tal senso.
Non possiamo che vedere con favore che il PD reggiano riconosca la bontà del progetto proposto dalla nostra lista, nonché degli obiettivi e dei valori cui il progetto era sotteso; ci auguriamo pertanto che a questo punto il rinnovato interesse del PD della Città dia una sveglia anche al PD di San Martino in Rio.
