Da anni andiamo lamentando lo stato di degrado gestionale in cui le ultime giunte hanno colpevolmente lasciato decadere il nostro Comune, restando ovviamente inascoltati dai responsabili dello sfascio.
Che infatti continua più rapido che mai.
Ma ogni tappeto ha un suo limite per provare a nascondere la polvere che a forza gli si vuole nascondere sotto.
Ricapitoliamo per comodità solo gli ultimi eventi che hanno caratterizzato la vita amministrativa locale:
- la variante 2013 mai approvata e la variante fantasma 2020
- la lettera dei sindaci dell’Unione che accusano apertamente il nostro Comune di essere inadempiente circa le attività connesse alla stesura del nuovo PUG con annessi rischi di mancata erogazione dei finanziamenti regionali. Sindaci del PD che censurano un sindaco PD! Non si era mai visto prima
- finanziamenti prima concessi e poi revocati da parte della Regione per omesse attività di controllo sulle pratiche. Dopo che in Consiglio era stato detto che nessun finanziamento era a rischio
- le omesse autorizzazioni paesaggistiche
- la manifesta e assoluta incapacità di gestione del decoro del paese
- infine, cosa di una gravità assoluta, la segnalazione di rilievi arrivata direttamente da chi ha lavorato con questa Giunta, di presunte, finora non smentite, irregolarità caratterizzanti la gestione amministrativa del Paese. Fatto che discuteremo in un consiglio straordinario richiesto ad hoc di imminente convocazione e per il quale ci è stato comunicata la proroga dei termini per svolgere una “adeguata istruttoria”. Da mesi e mesi, se non anni, sanno di tutti i rilievi e ora, solo dopo il nostro intervento, iniziano a fare accertamenti?! Rende il tutto ancora più grave.
Ci chiediamo e vi chiediamo COSA ALTRO ANCORA DOBBIAMO ASPETTARCI????
Formuliamo un auspicio, per il bene dell’Ente e della nostra Comunità: che finalmente prevalga la ragione e Sindaco e Giunta prendano atto dei loro comprovati limiti e rassegnino le dimissioni.
Ogni loro ulteriore tergiversare servirà solo ad allargare la dimensione dei danni che stanno facendo.
