San Martino in Rio – “Saremo chiamati a intervenire sull’asfalto di via Roma da qui a chissà quando”: così dicevamo nel 2018 in Consiglio Comunale.
La storia, anche in questo caso, ci ha dato ragione.
Non contiamo nemmeno più gli articoli, i post e gli interventi in Consiglio Comunale sullo stato conservativo di Via Roma nel tratto riqualificato tra il 2016 e il 2017: è sotto gli occhi di tutti, continuamente, come lo stato della strada deteriori, mese dopo mese, nonostante i continui rattoppi, sistemazioni, riasfaltature e… soldi spesi.
Già. Oltre ai 600.000 euro spesi inizialmente occorre sommare tutti gli interventi svolti successivamente: dall’asfalto per oltre 48.000,00 euro nel 2019, agli oltre 18.000,00 euro per i cartelloni di attraversamento pedonale, ai circa 6.000 euro per il ripristino iniziale delle piante seccate e così via.
Senza contare il tempo della squadra operai speso per ripristinare pozzetti, sistemare i cordoli traballanti, sostituire le caditoie rotte o sfondate, ripiastrellare il ciclopedonale nei punti in cui saltano via le piastrelle, tappare buche.
Ebbene, a tutto ciò oggi aggiungete un +140.000 euro per asfalti che andranno spesi nel 2024.
La metà di questa spesa (70.000 euro) sarà coperta con l’avanzo di bilancio 2023, mentre l’altra metà sul bilancio 2024: a tal proposito, l’Assessore al bilancio ha detto che in questo modo i soldi vengono restituiti in opere ai cittadini. Già, in opere di Ri-facimento, RI-sistemazione, RI-asfaltatura.
Pensate quante cose avremmo potuto fare con 140.000 euro se, a suo tempo, i lavori fossero stati fatti come andavano fatti! Oggi, come sempre, corriamo a mettere l’ennesima toppa RI-fare qualcosa, sottraendo risorse per nuove e diverse iniziative o interventi.
Ora il dilemma: saranno gli ultimi?
Ai posteri, l’ennesima ardua sentenza; a noi, oggi, i conti da pagare di nuovo.
